Edificio via Arbe 49 Milano: modello virtuoso di sostenibilità

Edificio via Arbe 49 Milano: modello virtuoso di sostenibilità
Aprile 7, 2021 admin

Edificato in più fasi a partire dalla metà degli anni ’50 e con ultimo intervento di sopraelevazione conclusosi nel 2006, Arbe 49 si avvia a diventare il perfetto esempio di progettazione integrata orientata alla sostenibilità.

L’edificio, su progetto dello Studio Galliano Tagliapietra, ha già ottenuto la pre-certificazione di sostenibilità LEED Gold nel 2020 ed è attualmente in fase di certificazione LEED v4 Core & Shell, avviandosi verso risultati ancora più importanti.

Le strategie perseguite spaziano dalla rispondenza alle norme energetiche locali alla sostenibilità ad alto spettro, dalla riduzione dell’impatto su ambiente, utilities locali e servizi esistenti, fino alla massimizzazione del comfort e del benessere degli occupanti.

L’intervento di ristrutturazione prevede nuovi collegamenti verticali, una rinnovata soluzione distributiva per gli ingressi ed un completo rifacimento di impianti e involucro. La maggior parte del manufatto sarà quindi mantenuta, salvaguardando l’edificio esistente e allungandone la vita utile.

Localizzato in zona Zara, Arbe 49 beneficia di un’area ben servita da mezzi pubblici, densa di attività commerciali e servizi. La prossimità a trasporti pubblici, l’inserimento di stalli per le biciclette e la promozione di carpooling e mobilità elettrica favoriscono la riduzione dell’inquinamento e dell’impatto sul territorio.

In un’ottica di perfetta integrazione con l’ambiente circostante, Arbe 49 vede l’impiego di materiali chiari e superfici riflettenti in grado di ridurre l’assorbimento solare e diminuire l’effetto “isola di calore”, nonché l’installazione di luminarie esterne che non contribuiscono all’inquinamento luminoso.

Grande attenzione è stata rivolta ai risparmi idrici, tali da permettere una riduzione di oltre il 40% rispetto a edifici simili, prevedendo inoltre un impianto di rete duale per il riutilizzo dell’acqua piovana per le cacciate dei wc e la selezione di essenze autoctone/adattate per la corte interna, evitando la predisposizione dell’impianto di irrigazione.

Arbe 49 offre inoltre elevate prestazioni di involucro e alte efficienze degli impianti: la ventilazione meccanica con recupero di calore e l’impianto di condizionamento sono stati progettati per garantire la massima efficienza, flessibilità e comfort per gli utenti. Ciascun semipiano è dotato di impianti di ventilazione e condizionamento autonomi, permettendo un’efficace contabilizzazione dei consumi e la totale autonomia prestazionale, così come l’illuminazione artificiale, interamente a led, è gestita in modo automatico da rivelatori di presenza e da sensori di luminosità in funzione della luce naturale.

L’impianto fotovoltaico di 65 kWp in copertura è in grado di ridurre ulteriormente i consumi di energia elettrica permettendo l’autoconsumo.

Il protocollo LEED stabilisce anche criteri minimi di salubrità degli ambienti attraverso sistemi di controllo della qualità dell’aria, l’utilizzo di prodotti basso emissivi, il divieto di fumo, la massimizzazione della luce naturale e garantendo agli occupanti una coinvolgente visione verso l’esterno.

L’intensa partecipazione di tutti gli attori coinvolti ha consentito al progetto Arbe 49 di ambire ad elevati standard di sostenibilità e diventare uno dei più importanti protagonisti della riqualificazione sostenibile nel panorama milanese.