Le certificazioni di sostenibilità degli edifici sono il risultato di un processo virtuoso
che coniuga progettazione, realizzazione e gestione del patrimonio immobiliare.
Ma cosa si intende esattamente per edilizia sostenibile?
LEED®

LEED® – Leadership in Energy and Environmental Design è un sistema di certificazione di natura volontaria fra i più diffusi in ambito internazionale ed europeo per la valutazione del livello di sostenibilità degli edifici. Sviluppato a partire dal 1993 dallo U.S. Green Building Council® (USGBC), costituisce uno schema strutturato per l’implementazione di strategie efficaci e di prestazioni ambientali misurabili per la progettazione, la costruzione e la gestione di edifici sostenibili.
Living Building ChallengeTM

Il protocollo Living Building Challenge è lo standard di sostenibilità più avanzato al mondo. Si tratta di una filosofia, di uno strumento di advocacy e di un programma di certificazione della sostenibilità che, attraverso il conseguimento degli imperativi contenuti all’interno di macro aree chiamate Petali, vuole portare ogni tipologia di progetto – Buildings per la realizzazione di nuovi edifici, Renovations, per ristrutturazioni, Landscape & Infrastructure per i parchi e le infrastrutture, Neighborhood specifico per quartieri, campus, distretti o paesi – ad essere totalmente rigenerativo avendo un impatto positivo all’interno del territorio in cui è collocato.
WELLTM

WELLTMè il primo protocollo internazionale che certifica il livello di salubrità di benessere di chi vive gli ambienti costruiti.
Gli spazi WELL Certified™ sono progettati e realizzati per migliorare l’alimentazione delle persone, la loro forma fisica, l’umore, i modelli di sonno, la produttività e le prestazioni di chi vi lavora, vive, fa shopping e gioca al loro interno.
WELL è composto da oltre 100 parametri che possono essere applicati a ciascun progetto per un approccio personalizzato.
WELL è lo strumento principale per far progredire la salute e il benessere negli edifici a livello globale.
BREEAM®

BREEAM è una metodologia di valutazione della sostenibilità ambientale, sviluppata nel 1988 da Building Research Establishment (BRE).
Si tratta di una tra le certificazioni più rilevanti a livello internazionale, ideata per monitorare, valutare e certificare la sostenibilità degli edifici.
La certificazione BREEAM prevede di adottare pratiche sostenibili in fase di progettazione e costruzione degli edifici, e successivamente nei processi di gestione e manutenzione. Il protocollo BREEAM, attraverso un sistema a punteggio, valuta i differenti fattori che influiscono sull’impatto ambientale, sociale ed economico nell’intero ciclo di vita dell’edificio in esame.
FitwelSM

Fitwel, tra le certificazioni, è uno standard efficace e dai costi contenuti degli edifici che vuole migliorare la salute e la produttività degli occupanti attraverso interventi mirati di progettazione e policy dei luoghi di lavoro. Fitwel si augura un futuro più salubre nel quale ogni edificio sia predisposto a supportare il benessere degli occupanti e delle comunità circostanti. Esso si basa sull’idea che ogni ufficio possa essere trasformato attraverso interventi specifici e graduali in un posto di lavoro più salubre, indipendentemente dalle sue dimensioni, dall’anno di costruzione e dalla posizione. L’US Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e il General Services Administration (GSA) guidano lo sviluppo di Fitwel, raccogliendo input e analizzando più di 3000 studi scientifici. Il Center for Active Design (CfAD) è il gestore di Fitwel, segue la diffusione del protocollo e i suoi sviluppi futuri.
JustSM

JUST segna l’inizio di una nuova era nella trasparenza aziendale. L’Istituto invita le organizzazioni di tutto il mondo ad auto-valutarsi attraverso la lente della giustizia sociale e dell’equità diventando organizzazioni JUST. Il programma JUST è uno strumento volontario di trasparenza per le organizzazioni. JUST è un’etichetta nutrizionale per organizzazioni socialmente giuste ed eque. Questo approccio richiede l’analisi di una serie di indicatori relativi all’organizzazione e ai dipendenti. Ogni indicatore prevede la richiesta di evidenze semplici ma specifiche e misurabili in modo che all’organizzazione sia riconosciuto un livello pari a Una, Due o Tre Stelle, valore che poi viene sintetizzato in modo elegante su un’etichetta. L’Istituto inserisce a sua volta in maniera trasparente le informazioni dettagliate dell’azienda nel database pubblico.