Cos’è BREEAM In-Use
BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) è un protocollo volontario sviluppato e gestito dal Building Research Establishment (BRE) con lo scopo di valutare la sostenibilità di edifici, comunità e progetti infrastrutturali.
Nella sua versione, BREEAM In-Use viene utilizzato per lo più da fondi o multi-proprietari per certificare i loro patrimoni edilizi esistenti. A partire da Maggio 2020 è entrata in vigore la versione BREEAM In-Use v6.0.
La certificazione BREEAM In-Use ha validità di 3 anni, a seguito dei quali è necessario procedere ad un nuovo processo di certificazione.
Part 1 Asset Performance e Part 2 Management Performance
Il protocollo BREEAM In-Use v6.0 è applicabile a qualsiasi edificio esistente e permette di valutare le performance ambientali rispetto alle diverse “Categorie” BREEAM e procedere alla certificazione in base alla “Part” selezionata.
Le due parti che compongono il protocollo e sono indipendenti tra loro, sono:
Part 1 – Asset Performance – a carico della Proprietà. Valuta la performance dell’edifico in sé.
Part 2 –Management Performance – a carico del Facility/Building Management. Valuta la performance ambientali in termini di facility management.
BREEAM In-Use distingue le prestazioni hard dell’asset da quelle soft delle pratiche di gestione, manutenzione e conduzione. Le prime sono affrontate nella “Part 1”, le seconde nella “Part 2”.
In entrambe le “Part 1/2″ vengono analizzati i parametri e i valori relativi alle aree comuni.
La certificazione per la Part 1 – Asset Performance può essere ottenuta a condizione che non più del 20% della superficie interna lorda (GIA Gross Internal Area) sia incompleta/non finita al momento della certificazione. Un edificio non ancora occupato può comunque essere certificato.
La certificazione per la Part 2 – Management Performance può essere ottenuta a condizione che non più del 20% della superficie interna lorda (GIA Gross Internal Area) sia vacante, dove “vacante” è inteso come incompleta/non finita e non occupata al momento della certificazione, condizione che l’edificio sia occupato da almeno 12 mesi e che siano disponibili i dati annuali dei consumi.
Categorie di Crediti BREEAM In-Use
BREEAM misura una serie di parametri suddivisi in categorie, che vanno dall’energia all’ecologia. Ognuna di queste 10 categorie tratta di fattori come l’utilizzo dell’energia, la progettazione a basso impatto ambientale e la riduzione delle emissioni di carbonio, la durabilità del progetto, l’adattamento ai cambiamenti climatici, i rifiuti di cantiere e di gestione, i materiali e la protezione della biodiversità.
Le aree sono:
- Energia
- Salute e benessere
- Innovazione
- Uso del suolo
- Materiali
- Gestione
- Inquinamento
- Trasporto
- Rifiuti
- Acqua
Ogni categoria ha una serie di criteri di valutazione, che includono dei parametri di riferimento, un obiettivo e uno scopo preciso. Quando viene raggiunto un obiettivo o un benchmark, vengono assegnati dei punti di sviluppo o di asset, chiamati crediti (issue) che andranno a determinare il livello di certificazione ottenuto. La somma dei crediti raggiunti viene trasformata in un punteggio effettivo tramite coefficienti di ponderazione che bilanciano l’importanza, in funzione dell’impatto ambientale delle diverse Categorie e in relazione al contesto geografico e normativo dell’intervento.
Livelli di certificazione BREEAM In-Use
Il livello di certificazione è espresso in percentuale attraverso una scala di 6 livelli possibili:
- > 10% ACCEPTABLE
- > 25% PASS
- > 40% GOOD
- > 55% VERY GOOD
- > 70% EXCELLENT
- > 85% OUTSTANDING
Macro Design Studio BREEAM Assessor e BREEAM AP
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